George Digalakis è un fotografo affermato, specializzato in fotografia Fine Art ed esplorando le sfumature del bianco e nero. È nato e cresciuto ad Atene, in Grecia. Medico di professione, vive e lavora ancora ad Atene. Solo nel 2009 ha trovato il tempo libero necessario per studiare seriamente la fotografia e ha conosciuto la fotografia classica e contemporanea.
Nato in un paese con più di 1000 isole, ha sviluppato uno stretto rapporto con il mare, e sente che questa connessione è la forza trainante del suo amore per i paesaggi marini. L'acqua si trova nella maggior parte delle sue opere, ma mai come tema centrale. Piuttosto, usa l'acqua e il cielo come una tela su cui colloca i suoi soggetti.
George raramente cerca di catturare il momento e scopre che ignorando la realtà può trasmettere al meglio la sua visione interiore e le emozioni sottostanti. Soggetti che trasmettono sentimenti di solitudine, isolamento e malinconia sono i suoi temi preferiti, con alberi spogli nell'acqua, vecchi moli e rocce interessanti che sono temi ricorrenti nel suo lavoro. Vede l'uso del bianco e nero come un passo lontano dalla realtà e, con l'uso della tecnica della lunga esposizione, introduce il senso del tempo che passa eliminando i dettagli dallo sfondo, mettendo così in risalto i suoi soggetti.
Il minimalismo, sia come movimento artistico che come filosofia di vita, ha influenzato il suo lavoro. L'influenza dei fotografi minimalisti, come Michael Kenna, è chiaramente visibile nei suoi paesaggi marini.
George ha avuto tre mostre personali a Ioannina, Atene e Salonicco e ha partecipato a numerose mostre collettive in tutto il mondo. Il suo lavoro è stato riconosciuto in Grecia, vincendo il prestigioso premio "Hermes" della Hellenic Photographic Society e in numerosi concorsi internazionali, come Px3, Sony World Photography Award, Siena Awards, APOY, Minimalist Photography Awards, FAPA, SITTP. È stato pubblicato su varie riviste e siti, tra cui LEMAG magazine, FEM, 1x.com, Digital Camera, Shot Magazine, Blur Magazine, Dodho Magazine, Yatzer, My Modern Met.
Nel 2021 è stato insignito del titolo di "Fotografo dell'anno" al Visions International Photo Awards, Tolosa, Francia.
Nel 2020 George è stato uno dei 6 fotografi inclusi nella serie di documentari "Hunters of Eternity" per la televisione greca.
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